top of page
Grillo l'incontestualizzabile è il lungo articolo, pubblicato nel 2013, alla vigilia delle elezioni politiche, che dà anche il titolo al mio libro sul M5S appena pubblicato. Qui è possibile leggere un'ampia anteprima dell'articolo.
Grillo, l'incontestualizzabile

 

Dopo l’ultima prodezza di Grillo, l’apertura a Casa Pound, mi ero chiesto se anche questa volta i suoi acritici seguaci avrebbero trovato il modo di giustificarlo Risposta: naturalmente, immancabilmente, sì. Seguendo la linea dettata dallo stesso Grillo e puntualmente replicata dai sostenitori, si è detto che non è affatto vero che Grillo è disposto ad aprire all’estrema destra neofascista, e chi l’ha sostenuto è un pennivendolo, un servo del sistema; semplicemente, il M5S è un movimento “ecumenico”. Insomma il solito complotto dei media asserviti che dispiegano tutto il loro apparato per mettere Grillo in cattiva luce.
E poi, naturalmente, c’è il “contesto“. A dar retta a molti appartenenti al movimento, parrebbe che il contesto abbia proprietà vicine al miracoloso. Ogni volta che Grillo dice una enormità, sono pronti a giurare che le sue affermazioni sono state “arbitrariamente estratte dal contesto”. Supponiamo quindi che, una volta che sia stata restituita al suo giusto contesto, l’enormità di turno dovrebbe trasformarsi in una perla di illuminata saggezza.
Eppure sembra proprio difficile trovare un contesto atto a far suonare le ultime dichiarazioni rese da Grillo meno che infami. Alla domanda rivoltagli da militanti di Casa Pound “Vorremmo sapere se sei antifascista” ha risposto nettamente: «Questo è un problema che non mi compete. Il nostro è un movimento ecumenico. Se un ragazzo di Casa Pound volesse entrare nel Movimento 5 stelle e avesse i requisiti per farlo, ci entra. Più o meno avete delle idee che sono condivisibili, alcune meno alcune di più. Questa è la democrazia».

È, questo, uno degli eterni ritornelli del movimento. Conterebbero le idee, indipendentemente dall’ideologia. Peccato, però, che coloro i quali ci si dichiara pronti ad accogliere, alle idee preferiscono da sempre sostituire i bastoni. E fanno questo in base ad una ideologia! Ma proprio qui sta una delle false premesse del movimento: esistono forse, in ambito politico, “idee” senza una “ideologia”, cioè senza un orizzonte politico?

Sono ormai innumerevoli, comunque, le affermazioni di Grillo che i media hanno “estratto dal loro contesto”, facendole apparire, supponiamo molto ingiustamente, di volta in volta dozzinali, demagogiche, razziste, antidemocratiche, antimeridionaliste ecc. ecc. Gioverà un rapido ripassino di alcune “perle”. Corredato, appunto, da alcuni esercizi di contestualizzazione! Per non far torto proprio a chi, molto giustamente, sottolinea la necessità di una sana esegesi testuale.

- L’antifascismo “è un problema che non mi compete, il nostro è un movimento ecumenico (…) Questa è la democrazia” 11 gennaio 2013
Esercizio di contestualizzazione: verificare se l’antifascismo non sia per caso un principio costituente, e dunque la democrazia, per essere tale, ne presupponga la stretta osservanza e salvaguardia.

- “Vecchia puttana” nel 2001 a Rita Levi Montalcini, insinuando che la scienziata torinese avesse ottenuto il Nobel grazie a una ditta farmaceutica che materialmente le aveva comprato il premio
Esercizio di contestualizzazione: verificare se esiste un qualunque contesto nel quale “vecchia puttana” significhi qualcosa di diverso da “vecchia puttana”.

- «Un Paese non può scaricare sui suoi cittadini i problemi causati da decine di migliaia di rom della Romania che arrivano in Italia. E’ un vulcano, una bomba a tempo. Va disinnescata. Un governo che non garantisce la sicurezza dei suoi cittadini a cosa serve, cosa governa? Chi paga per questa insicurezza sono i più deboli, gli anziani, chi vive nelle periferie, nelle case popolari. Una volta i confini della Patria erano sacri, i politici li hanno sconsacrati». (2007)
Esercizio di contestualizzazione: Verificare se, per caso, un militante leghista non sottoscriverebbe dall’inizio alla fine. Di conseguenza, operare deduzioni sull’orientamento di Grillo in materia di inclusione, immigrazione, diritti. E poi, il richiamo ai “confini della Patria…”!

- «Il Movimento Cinque Stelle è arrivato molto poco dalla Calabria. Abbiamo sempre riscontrato difficoltà a fare rete al Sud, al contrario di quello che invece avviene nelle regioni del Nord. Da cosa dipenderà? Forse è questione di carattere, ma può anche darsi che là siete più abituati al voto di scambio» (2011)
Esercizio di contestualizzazione: può essere svolto insieme al precedente. Nell’insieme, i due esercizi permettono di verificare se, per caso (per caso, eh?), Grillo non abbia delle curvature xenofobe (ulteriori spunti per la contestualizzazione: il non-statuto di questo non-partito non consente l’iscrizione ai cittadini stranieri, nemmeno la Lega Nord si è mai spinta così lontano) ed antimeridionaliste.

- “Vendola è un buco senza ciambella” 2 marzo 2011, comizio a Bologna, salutando Vendola, a chiusura dello stesso comizio, con le parole “At salut, buson!” che in dialetto bolognese significa né più ne meno che “Ti saluto, culattone!”
Esercizio di contestualizzazione: Trovare un qualunque contesto nel quale tali appellativi non siano triviali ed omofobi.

- “La mafia,non strangola le vittime ma chiede solo il pizzo” 30 aprile 2012
Esercizio di contestualizzazione: Verificare se, per caso, la mafia abbia ucciso giudici, rappresentati delle forze dell’ordine, bambini sciolti nell’acido… E, dopo aver ritrovato il senso della realtà, andare da Grillo, e dirgli di vergognarsi.

Eccetera.

Ora, che i media mainstream con il M5S non siano mai stati teneri è evidente. Ma questa evidenza non confligge con il fatto che il “pensiero” di Grillo, e quindi alla base del grillismo, abbia venature palesemente xenofobe, forcaiole, antidemocratiche. A ciò si può aggiungere l’estremo disordine concettuale con il quale il comico-blogger cerca di far proprie le elaborazioni messegli a disposizione dal lavoro incessante della Casaleggio Associati, senza alcun tentativo reale di coerenza in effetti, ma semplicemente confidando che nel grande contenitore indifferenziato della protesta antisistema tutto faccia brodo.

 

[...​]

 

(PPC su Spazio lib-lab, 30/01/2013)

Leggi maggiori informazioni su Grillo l'incontestualizzabile

bottom of page